
La mia filosofia?Piccoli movimenti fanno una grande differenza.
Sono una fisioterapista laureata nel 2010 presso l'Università degli Studi di Padova, con un focus distintivo sui disturbi neurologici fin dai primi passi della mia carriera. La mia tesi, incentrata sull'imitazione e la riabilitazione motoria nei pazienti post-ictus, ha gettato le fondamenta di un percorso professionale dedicato all’ambito neurologico e al recupero funzionale.
​
Ho lavorato per tredici anni in una clinica riabilitativa dove ho avuto modo di maturare la mia esperienza clinica vedendo quotidianamente persone affette da danno del sistema nervoso e integrarla con le migliori evidenze internazionali.
​
Il mio viaggio formativo mi ha portato ad abbracciare il Concetto Bobath, l’approccio riabilitativo più diffuso al mondo in ambito neurologico, che pratico da oltre un decennio. Parallelamente, ho esteso le mie competenze in ambito ortopedico attraverso corsi di terapia manuale, metodo Maitland e Mulligan, affrontando il dolore e le limitazioni funzionali causate da una vasta gamma di condizioni, da traumi a interventi chirurgici.
​
Oggi ricevo in due centri, a Quarto d’Altino e a Quinto di Treviso, e a domicilio.

Come vi posso aiutare?
La mia missione è quella di allineare le vostre necessità e aspettative con la mia consolidata esperienza clinica e le più recenti evidenze scientifiche. Il mio metodo di lavoro va oltre la semplice esecuzione di esercizi; è un processo che incorpora esperienze di vita e conoscenze pratiche. "Dar vita, non solo esercizi" è il principio che guida il mio lavoro. Ho osservato che sia i bambini sia gli adulti, quando iniziano a interagire con l'ambiente in maniera più autonoma e a scoprire il mondo attorno a loro, si imbattono in aspetti stimolanti che risvegliano la loro curiosità e desiderio di esplorare. La riabilitazione, così intesa, diventa un viaggio di scoperte, aprendo nuove possibilità di movimento e interazione.
​
Chi può trarre beneficio dalla riabilitazione neuromotoria secondo il metodo Bobath?
Il metodo Bobath é indicato per persone che presentano alterazioni della funzione motoria, indipendentemente dall'età, dal grado di disabilità fisica e funzionale e dal tempo trascorso dalla lesione. La riabilitazione neuromotoria può essere particolarmente efficace per le seguenti condizioni neurologiche:
-
Ictus
-
Sclerosi multipla
-
Malattia di Parkinson
-
Traumi cranici
-
Paralisi cerebrale
-
Malattia del motoneurone
-
Lesioni del midollo spinale
-
Lesioni del nervo periferico
-
Sindrome di Guillain-Barré
Contrariamente a quanto si riteneva in passato, non esiste un limite temporale entro cui si deve verificare il recupero: la plasticità del cervello non finisce mai, le cellule imparano e continuano a imparare per tutta la vita.
Cosa aspettarsi dalla prima seduta di riabilitazione?
La prima seduta inizia con un dialogo aperto, durante il quale potrete esprimere le vostre necessità, aspettative e preferenze.
“Vorrei poter sollevare il piede, renderebbe il mio cammino molto più facile”.
“Se potessi sentire il tallone che tocca il terreno, allora sentirei la gamba molto più forte”
Successivamente, si procederà con una valutazione approfondita per formulare una diagnosi funzionale e con l’identificazione del potenziale di recupero (si terrà conto della compromissione iniziale, del volume della lesione e dell’intensità della riabilitazione). Il programma terapeutico che verrà così progettato, risponderà alle vostre esigenze specifiche e potrà includere:
-
Miglioramento della sicurezza, velocità e qualità del cammino
-
Rinforzo muscolare
-
Esercizi di equilibrio e coordinazione
-
Sviluppo delle abilità motorie complesse e della destrezza manuale
-
Rieducazione ai pattern motori fisiologici
-
Tecniche di stretching e allungamento
-
Supporto, orientamento e formazione per i familiari e i caregiver
Il mio obiettivo è ascoltare e comprendere le vostre parole, trasformandole in traguardi tangibili e progressi misurabili nel vostro percorso di recupero e benessere.